Si spazia dal minimalismo scultoreo del lusso silenzioso alla drammaticità cinematografica dei ritratti urbani, fino al romanticismo audace che sfida l’architettura industriale e il nomadismo chic in paesaggi desertici. È la dimostrazione della capacità di interpretare qualsiasi linea editoriale, trasformando l’abito in narrazione e lo scatto in un punto di riferimento visivo, pubblicato sulle testate più influenti del settore.